I droni sono diventati la moda del momento, un nuovo hobby molto diffuso. Anche gli italiani ormai si stanno appassionando al mondo dei droni, sono tante le persone che vogliono correre ad acquistarlo per provare subito questo nuovo passatempo. Tuttavia ci sono delle regole, o meglio, dei consigli da seguire prima di acquistare un dispositivo volante.
I droni più economici non sono adatti solo per i principianti
Innanzitutto è importante premettere che i droni più economici non sono indicati solo per i principianti. Come ogni oggetto si mette in atto la regola dell’ottenere ciò che si paga. Dunque, più sarà la cifra spesa più funzionalità avrà il drone acquistato. Per esempio, il drone DJI Phantom 3 Standard, anche se è un’ottima scelta e un ottimo punto di partenza è privo di sensori. Nel momento in cui si è alle prime armi, è importante acquistare un drone dotato della funzione GPS.
Durata della batteria
Altra punto da considerare è la durata della batteria. L’autonomia della batteria resta ancora il punto debole dei droni. I migliori droni sul mercato assicurano un massimo di 28 minuti di autonomia. Gran parte dei produttori sono al lavoro per trovare una valida soluzione, tuttavia è necessario considerare che se si fa volare il proprio di e velocemente, si andrà ad aggiungere del peso, e nel caso in cui il vento fosse sfavorevole, la batteria durerà meno del previsto sicuramente.
Il prezzo
Il prezzo è un altro elemento da tenere in considerazione. È importante sapere che non la spesa non si fermerà al prezzo iniziale. Una volta acquistato un drone, verrà sicuramente la voglia di accessoriarlo al meglio e di conseguenza si spenderanno altri soldi. Per non parlare poi di tutti i costi di manutenzione, o di un eventuale riparazione.
Altri elementi da considerare
Inoltre, nel momento in cui si sta facendo volare un drone è importante portare attenzione alla privacy altrui, dato che se qualcuno vi vede penserà immediatamente che li state spiando. È molto difficile trovare dei posti in cui poter far volare liberamente il dispositivo. In Italia è necessario seguire le direttive del Regolamento per i mezzi a pilotaggio remoto stabilite dall’ENAC. Tra queste norme troviamo le seguenti:
●Un drone non può volare a più di 500 metri di distanza dal pilota a una quota massima di 150 metri di altezza
●Un drone deve rispettare una distanza minima di sicurezza di cinque chilometri dagli aeroporti
●Un drone non può sorvolare aree affollate tenendo sempre in conto il rispetto della privacy o eventuali regolamenti comunali in vigore.
Il patentino
Ultima cosa da considerare sta nel fatto della necessità di un patentino per pilotare un drone. Non sempre è necessaria una certificazione, infatti questa non serve nel momento in cui si pilota un drone al di sotto dei 300 grammi. Nel momento in cui si supera tale peso è necessario essere in possesso delle certificazioni adeguate.